e sì... ammettiamolo abbiamo tanti problemi, il primo è l'assenza momentanea del batterista, l'altro più grosso è il nostro gioco sulla tre quarti, non facciamo mai un lancio in profondità, il gioco è confuso, abbiamo bisogno di un buon regista, un uomo leader che sappia come e dove far partire l'azione offensiva.
E poi il gioco sulle fasce ragazzi... va sfruttato molto di più.
Io propongo di fare una squadra tutta di negri dal portiere al centravanti, parlo di negri che partono minimo da 185 centimetri di statura e non meno di 80 kg di peso.
RispondiEliminaio amo la tecnica, questi cristoni africani non mi convincono!
RispondiEliminaMa sono negri, obbediscono e corrono per tre, la tecnica alcuni ce l'hanno, c'è negro e negro poi, mica dico di mettere tutti negri africani, per esempio in Brasile ci sono dei negri niente male.
RispondiEliminasi ma non negri di un metro e 90! sono legnosi, non hanno una buona tecnica, sono delle grosse gazzelle (gnù) impazzite che danno spintoni, parlano uno strano dialetto e mangiano con le mani!
RispondiEliminaA proposito, andiamo al ristorante etiope "Africa" sito in via Gaeta?
sempre disponibile per il ristorante africa, circa il negro, va bene, ma assortito, va bene come punta, come fascia, per raccogliere il cotone, ma in cabina di regia ci vuole un caucasico. Circa il batterista, alla stazione termini ci sono vecchi barboni niente male. Sto tirando giù il testo di "venti". Vorrei chiarire a chi dovesse passare per questo blog che tutti noi abborriamo il razzismo e che si scherza. Almeno qualcuno di noi scherza..
RispondiEliminaNoooo non devi fare il testo di venti, ma di quella che prima era fischiettata e poi ho cantato in finto inglese! Limortaccitua!
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