venerdì 11 febbraio 2011

Un ordine del giorno sacrosanto!

Troppe bestemmie, Comune corre ai ripari: è vietato

Venerdí 11.02.2011 11:15 da affaritaliani.it

Troppe bestemmie in paese, compreso in oratorio, così il Comune di Brignano Gera d'Adda (Bergamo), piccolo centro della Bassa Bergamasca, corre ai ripari. Dopo le lamentele del curato, don Mario Bosio, che ha più volte riferito di sentire tanti ragazzi che imprecare contro Dio, il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno presentato dalla maggioranza (Lega Nord), che impone il "divieto di bestemmiare in municipio e in tutte le attività commerciali e imprenditoriali, pubbliche e private".
"Viviamo in un Paese cattolico e vogliamo che all'interno di posti di culto o di ricreazione venga mantenuto un certo decoro", ha commentato il sindaco di Brignano, Valerio Moro. In particolare, il documento condanna "ogni atteggiamento e ogni comportamento delle persone di tutte le religioni, di tutte le etnie e di tutte le provenienze che bestemmiano Dio quale esso sia". Il documento è stato votato dalla maggioranza, mentre l'opposizione si è astenuta. Non trattandosi di un'ordinanza, non sono previste sanzioni per coloro che non rispetteranno il divieto.

4 commenti:

  1. questo eroe dovrebbe essere il presidente del consiglio, anzi il presidente del mondo, vorrei averlo a casa a cena.

    Gli facciamo un bel regalo? dell'acqua santa di qualche noto santuario? sarebbe bello.

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  2. Io gli regalerei una bella statua di Padre Pio a grandezza naturale.

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  3. io ne avevo una in ufficio a Bologna, quella stanza veniva chiamata la stanza del Santo. Sono stati bei periodi.

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  4. Che culo qui da me in ufficio a parte qualche timida immaginetta di Padre Pio la gente purtroppo ha quasi paura di esporre in pubblico la gioia della fede: io sto preparando un altare dedicato alla Madonna di Lourdes!

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