"Un Santo Padre c'è solo un Santo Padre un Santo Padre!" cosi ho cantato a squarciagola lasciando incredulo un gruppo di Minime Suore del Sacro Cuore e un folto gruppo di seminaristi bretoni, si mi sono lasciato andare ad un'esteriore gioia di tipo calcistico all'arrivo del Padre Santo sul campo di San Siro, manco fosse una finale di Sciempion Lig o un concerto di Vasco, ieri il nostro Tedesco Volante ossia Papa Benedetto XVI ha riempito con ottantamila persone la Scala del Calcio e ha scacciato con la sua augusta presenza quei brutti Corvacci neri che aleggiavano sul suo capo, è stata una bellissima giornata, vorrei farvi un lungo resoconto raccontarvi le mie emozioni più profonde ma questa volta voglio tenermele, custodirle dentro di me come qualcosa di prezioso, lascio parlare le immagini. Però voglio ricordarvi, come ha detto a Milano il Pontefice, che la famiglia, checché ne dicano i vari materialisti atei, è fondata sul matrimonio e che la legge non può e non potrà mai consentire l'aborto e l'eutanasia.
PS: l'unica nota stonata di queste giornate meneghine è stato l'incontro, atto dovuto, di Benedetto XVI con un comunista milanese, ateo e amico dei terroristi, avete ben capito di chi parlo... Ancora una volta il Padre Santo ha dimostrato la sua grandezza non avendo paura del confronto con un marxista materialista, inutile dirlo ma per la cronaca il Pontefice ha vinto sul campo per 0-5!
quanta gioia, eccola la verità, la sobrietà e l'umiltà evangeliche incarnarsi per noi peccatori, e poi quel "prendi il largo con Pietro" già l'ho fatto mio, ieri uno per poco non mi tamponava e invece di un vaffanculo gli ho urlato "prendi il largo con Pietro ", è sceso e mi ha rotto uno zigomo ma è stato bello lo stesso
RispondiEliminaBravo Giona devi sempre sorridere alla vita e pensando che stai prendendo il largo con Pietro dentro di te pensa "E sti cazzi dello zigomo rotto!".
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