S. CROMAZIO, Vescovo di Aquileia (UD)
Vescovo di Aquileia (UD)
Cromazio fu vescovo di Aquileia (Udine) dal 387/388 al 407/408, succedendo a Valeriano.
È autore di un Commento al Vangelo di Matteo, rimasto probabilmente incompiuto, e di numerosi Sermoni che sono un’importantissima testimonianza della fede e della vitalità dell’antica Chiesa aquileiese.
Come esponente dell’ortodossia fu tra i promotori della sconfitta ariana: partecipò come presbitero al Concilio del 381 ; fu animatore di un fervente cenacolo presbiterale al quale attinsero numerosi uomini di fede e di cultura, tra cui S. Girolamo e Rufino.
È il più documentato e valido esempio di vita cristiana e di impegno pastorale che ci giunge dall’antica Aquileia. Del suo zelo pastorale, della sua ardente carità e fermezza abbiamo testimonianza da S. Girolamo e S. Giovanni Crisostomo.
Condivise fino alla morte le travagliate vicende del suo popolo a causa delle invasioni barbariche. Il suo culto ha ricevuto in questi decenni notevole impulso in seguito alla riscoperta e ampia trattazione dei suoi scritti, rimasti per secoli quasi del tutto sconosciuti.
se il signore vorrà donarmi un figlio, lo chiamerò Cromazio
RispondiEliminaIo invece lo chiamerò Bibbodidio
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