La preghiera è ricerca di Dio, incontro con Dio, e andare oltre quest'incontro nella comunione. E dunque un' attività, uno stato e anche una situazione; e si tratta di situarsi sia rispetto a Dio che riguardo al creato.
Essa sorge dalla presa d'atto che il mondo in cui viviamo non è semplicemente bidimensionale, imbrigliato in categorie come tempo e spazio, un piatto mondo nel quale si può incontrare solo la superficie delle cose, una superficie opaca che racchiude il vuoto.
La preghiera nasce dalla scoperta che il mondo possiede profondità, che non siamo circondati unicamente da realtà visibili, ma siamo immersi e penetrati dall'invisibile.
E questo mondo invisibile è al tempo stesso la presenza di Dio, realtà suprema e sublime, e la nostra verità più profonda.
Questo post potrebbe tranquillamente essere il manifesto, non quello dei comunisti, degli Aut.Min.Rich per i quali in ogni azione, anche nella più piccola e apparentemente insignificante, c'è la mano di Dio, del nostro Dio.
RispondiEliminacaro Eraldo in questa Santissima Settimana che apre i Sacri Riti della Passio, morte e Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, le tue parole sono per noi fonte di riflessione sui misteri della vita. Propongo un incontro di preghiera non-stop a casa di Bibbo in forma clausurale da questo Giovedì dei Sepolcri fino alla Veglia Pasquale della Domenica, dove la purificazione sarà il tema centrale.
RispondiEliminaUnica deroga ammessa sarà rappresentata dalla giornata della Parasceve con la visione televisiva della Via Crucis del Padre Santo al Colosseo per il resto digiuno assoluto e astensione dai piaceri della carne durante il Santo Triduo.
Sì, a breve ci riuniremo a casa Bibbo in via Pomezia, per una 24h di preghiera, nono vedo l'ora.
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