mercoledì 7 marzo 2012

Forza Lecco, Tutti per l'Italia


La redazione è sempre attenta alle novità per cui ieri non poteva sfuggirci la nascita di Forza Lecco, per ora solo un'associazione alle cui spalle c'è uno dei ministri più validi dell'ultimo Governo legittimo d'Italia (il Berlusconi IV) ossia Michela Vittoria Brambilla; per chi non lo sapesse questa rivoluzionaria del pensiero liberale, ambientalista e animalista (ricordiamo tutti la sua appassionata battaglia pubblica contro il randagismo in Sardegna esplicitata in modo fermo e appropriato durante una puntata della trasmissione Ballarò (1))  la Michela è un vulcano di idee, io, che la conosco bene in quanto sono stato spin doctor della sua campagna elettorale,  la definirei una sorta di Berlusconi al femminile, una che sta facendo strada e chissà che non raccolga il testimone di Silvio, lo spessore culturale e politico non le manca. Fine della doverosa digressione su MVB e ritorniamo a bomba ossia a Forza Lecco creatura dicevamo della suddetta Brambilla creata per ridare spinta propulsiva a quella che era la Forza Italia che conoscevamo noi, un partito della gente quindi popolare, liberale ma solo in economia, positivamente democristiano, ma anche un po' socialista (area craxiana ovviamente), un po' qualunquista sempre in senso buono, anti politico ma inserito nel sistema ma solo per fare la rivoluzione liberale, un partito moderno e aperto con a capo Silvio colui che ha portato la TV quella fresca, divertente e che ha reso a tutti noi la vita più leggera e senza farci pagare il canone mentre la RAI lottizzata si crogiolava con programmi pseudoculturali, stantii e noiosi all'ombra di una lottizzazione che prosegue ancora oggi a cui ovviamente Forza Italia non ha partecipato, anzi lo ha fatto ma per rendere finalmente la RAI libera dall'egemonia culturale dei tanti giornalisti comunisti nutriti dalle mammelle sempre gonfie di "mamma RAI", Silvio che ha lottato per la libertà, Silvio che voleva darci un milione di posti di lavoro ma per colpa dei sindacati vetero-comunisti non ha potuto portare a termine questo obiettivo, Silvio che ci ha dato lustro in tutto il mondo con il suo rivoluzionario modo di approcciarsi alla politica, Silvio che ha lottato come un leone contro i magistrati comunisti. Forza Lecco rappresenta culturalmente il ritorno alle origini quindi e risponde all'appello di Silvio di una settimana fa circa in cui il Cav. organizzava, da gran condottiero qual è, suonava la carica per la riscossa, ecco una risposta è Forza Lecco a cui speriamo seguano Forza Lombardia, Forza Veneto, Forza Liguria, Forza Umbria, Forza Toscana (alla faccia dei comunisti), Forza Campania, Forza Calabria, Forza Puglia (alla faccia dell'invertito), Forza Sicilia, Forza Sardegna ecc. ecc. tutte unite sotto quello che sarà Tutti per l'Italia pensate che bello unire lo spirito primigenio di Forza Italia alla forza del nuovo simbolo, del nuovo inno, del nuovo nome ovviamente il dominus non cambia, ci mancherebbe, Silvio Forever sarà...
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6 commenti:

  1. è una gran donna bella e intelligente, era ora che le si lasciasse lo spazio che merita. Io però non sarò contento finchè non leggerò un Forza Bologna, alla faccia di quei presunti "intellettuali di sinistra".

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  2. anche io provo tenerezza, amore e rispetto per la pasionaria, ma caro bibbo, credo proprio che non potrà ereditare lo scettro di silviuccio nostro e il motivo è semplice, è donna, bella, raffinata, elegante, intelligente, innovativa, ma pur sempre donna......

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  3. Caro Giona si sa che Silvio ha in serbo dei colpi di scena mica è grigio e attaccato al potere come i vari D'Alema & co. Per cui perché non potrebbe Silvio ritagliare per MVB un ruolo di prim'ordine? Lei lo meriterebbe per la fedeltà a Silvio e per l'acume intellettuale e politico che ha dimostrato e sarebbe un colpo di teatro che da un innovatore come Silvio ce lo possiamo aspettare.

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  4. io come nome preferisco "Forza, Lecca!"

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  5. Cari Eraldo e Daniele con questi nomi del nuovo partito da voi proposti offenderemmo la sensibilità del Padre Santo.

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