Effettivamente è disdicevole che quest'uomo dai trascorsi moralmente disdicevoli sfrutti la magica e sacra parola "Centro" parola che noi accostiamo a figure di prim'ordine che han fatto la storia dell'Italia democratica ne cito solo alcuni: Giulio Andreotti, Arlando Forlani, Francesco Cossiga e Paolo Cirino Pomicino.
Fai bene ad indignarti Giona, finché in Italia ci sarà gente seria e cattolica come noi che si indigna sui valori non negoziabili, sull'etica in genere e sulla moralità questo nostro paese non sarà mai abbattuto dai cosacchi del laicismo e del relativismo etico.
Certamente mi unisco al coro di giuste reprimende espresse per l'abuso di un nome per Noi Sacro, ma mi permetto di spezzare una lancia a favore di RoccoS, che sta intraprendendo un percorso di conversione difficile e doloroso sotto l'egida di una guida spirituale che risponde al nome di Padre Georg Ratzinger. Lo stesso mi ha assicurato che la frase che ha scatenato un vespaio di polemiche intendeva in realtà affermare il Primato Secolare e Temporale del Centro partendo però dal basso dalla umile condizione di chi si spoglia di tutto e torna alla terra per ricominciare. Fratelli vi invito adunque alla preghiera del viatico pel Nostro Rocco acciocchè torni a Noi come un novello figliol prodigo!
Caro fratello MaxOrso la tua lettura è interessante e degna di nota, personalmente non sapevo di questa conversione del Siffredi ecco questa notizia mi rincuora e mi fa piacere perché è sempre un gran giorno luminoso e pieno di letizia quando una pecorella smarrita rientra nel gregge del Signore ancor più se questa pecorella fino ad allora aveva condotto una vita sregolata e colma di peccati e quindi appena finisco questa risposta e subito dopo mi ritiro nel mio piccolo Getsemani e dedicherò una Preghiera al fretello Rocco che è tornato tra noi, ossia nel gregge del Signore, nell'esercito di Cristo.
Effettivamente è disdicevole che quest'uomo dai trascorsi moralmente disdicevoli sfrutti la magica e sacra parola "Centro" parola che noi accostiamo a figure di prim'ordine che han fatto la storia dell'Italia democratica ne cito solo alcuni: Giulio Andreotti, Arlando Forlani, Francesco Cossiga e Paolo Cirino Pomicino.
RispondiEliminaFai bene ad indignarti Giona, finché in Italia ci sarà gente seria e cattolica come noi che si indigna sui valori non negoziabili, sull'etica in genere e sulla moralità questo nostro paese non sarà mai abbattuto dai cosacchi del laicismo e del relativismo etico.
RispondiEliminaCertamente mi unisco al coro di giuste reprimende espresse per l'abuso di un nome per Noi Sacro, ma mi permetto di spezzare una lancia a favore di RoccoS, che sta intraprendendo un percorso di conversione difficile e doloroso sotto l'egida di una guida spirituale che risponde al nome di Padre Georg Ratzinger. Lo stesso mi ha assicurato che la frase che ha scatenato un vespaio di polemiche intendeva in realtà affermare il Primato Secolare e Temporale del Centro partendo però dal basso dalla umile condizione di chi si spoglia di tutto e torna alla terra per ricominciare. Fratelli vi invito adunque alla preghiera del viatico pel Nostro Rocco acciocchè torni a Noi come un novello figliol prodigo!
RispondiEliminaCaro fratello MaxOrso la tua lettura è interessante e degna di nota, personalmente non sapevo di questa conversione del Siffredi ecco questa notizia mi rincuora e mi fa piacere perché è sempre un gran giorno luminoso e pieno di letizia quando una pecorella smarrita rientra nel gregge del Signore ancor più se questa pecorella fino ad allora aveva condotto una vita sregolata e colma di peccati e quindi appena finisco questa risposta e subito dopo mi ritiro nel mio piccolo Getsemani e dedicherò una Preghiera al fretello Rocco che è tornato tra noi, ossia nel gregge del Signore, nell'esercito di Cristo.
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