giovedì 26 gennaio 2012

Lettera aperta a Giona



Fratello Giona mi dispiace dirtelo, farti questo appunto, ma è doveroso farlo: nel tuo ultimo post più precisamente nel video allegato capeggiava il nome di un giornale, di cui non oso neanche ripetere il nome, non propriamente a noi affine, un giornale comunista e forcaiolo che molto spesso ha lanciato strali e accuse infamanti e false contro i nostri amici. Sono certo che la tua è stata solo una disattenzione ma invito te e tutti quanti, me compreso, a non ripetere certe disattenzioni lesive dell'immagine etica, politica e morale che ci siamo costruiti nel corso del tempo, lo dobbiamo a noi, alle nostre convinzioni e ai nostri numerosi lettori di tutto il mondo.

3 commenti:

  1. no Bibbo, no. tu vuoi nascondere la testa sotto la sabbia, vuoi infilare il culo in frigorifero (?)....dobbiamo conoscere le vie del maligno per percorrerle in senso inverso e fermare la sua avanzata...

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  2. la mia è una questione di forma che a volte è anche sostanza, so che in questo caso si è trattato solo di una disattenzione e sai benissimo quanto io spesso, come diceva quel cantante lascivo, ebreo e comunista, ho camminato sul lato selvaggio per conoscerlo e redimere le pecorelle smarrite ma ormai sono finiti quei tempi, ora è tempo di redimere. No non si tratta di nascondere la testa sotto la sabbia e sai bene quanto coraggio quotidiano implica portare la Parola di Dio in ogni dove contro tutti, in direzione ostinata e contraria e contro questo mondo oramai secolarizzato.

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  3. io appoggio (e glielo appoggio) Bibbo, ha ragione. Giona hai commesso un grosso errore, spero che sia stata una svista... comunque è opportuno vederci per decidere la giusta espiazione della tua pena.

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