giovedì 15 marzo 2012

Io voglio diventare lui

Nei miei sogni, oltre a quelli in cui sono Rocco Siffredi a Budapest e quelli in cui sono il Padre Santo che invita durante l'Angelus a una nuova crociata dell'occidente contro gli infedeli tra questi due ne alberga uno, di quelli che purtroppo non si avvereranno mai e poi mai, in questo sogno io ho un'estensione vocale di tre ottave, di mestiere faccio il cantante e ho questa faccia qui:


Poi mi sveglio sudato e con una  erezione violenta che pian piano si affievolisce fino a scomparire e a lasciare il posto alla mia triste e vacua realtà se penso che pochi minuti prima, seppur solo in sogno, ero stato Al Bano...

3 commenti:

  1. io a via Boccea, spesso incontro Rocco Siffredi e so che ha un'appartamento tra circovallazione cornelia e via Boccea.

    Ma torniamo ad Al Bano, ma ci rendiamo conto di quanto è bello? Ma avete visto che occhi meravigliosi? Non è solo molto bravo e devoto, è molto molto bello... tutti i timorati di Dio sono molto molto belli.

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  2. Si infatti anche noi siamo incontestabilmente belli.

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  3. Ho già contattato un chirurgo plastico per rifarmi i connotati e somigliare quanto più possibile al Nostro.
    L'esimio prof. Bellantone Rocco preside dell'università del Sacro Cuore già primario del reparto chirurgia maxillo-facciale non mi ha promesso nulla di miracoloso, ma confido nella Bontà Divina e nella nostra incrollabile Fede: pregate per me fratelli acciocché l'intervento riesca al meglio e la mia indegna faccia possa assomigliare quanto più fedelmente alle splendide e angeliche fattezze di Al

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